Cellulite, il cruccio di ogni donna, anche della più snella perché la pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica è una patologia che indica una condizione alterata dell’ipoderma, un tessuto sottocutaneo presente al di sotto della cute costituito prevalentemente da cellule adipose.
L’ipoderma è un tessuto attivo poiché il suo metabolismo è legato al bilancio calorico e svolge due principali funzioni:
- Lipolisi: scioglie i grassi quando il bilancio calorico è negativo.
- Liposintesi: deposita i grassi quando il bilancio calorico è positivo.
Costituisce quindi la riserva energetica dell’organismo.
Ma da cosa dipende l’abbondanza del pannicolo adiposo nell’ipoderma?
Da molti fattori come: la costituzione del soggetto, il suo equilibrio ormonale, le sue abitudini alimentari, dal sesso e dall’età.
Nella donna si distribuisce principalmente nel distretto inferiore del corpo, fianchi e glutei, zone che presentano maggiore sensibilità verso l’azione degli ormoni femminili (estrogeno e progesterone).
Cause della cellulite
L’attività metabolica dell’ipoderma funziona a regime quando viene mantenuta una buona microcircolazione della massa adiposa. La cellulite inizia a manifestarsi con la degenerazione della microcircolazione del tessuto adiposo, con conseguente alterazione delle sue funzioni metaboliche.
Tuttavia all’origine della cellulite c’è un insieme di cause genetiche, ormonali e vascolari aggravate da vita sedentaria, stress e cattive abitudini alimentari e comportamentali.
CAUSE GENETICHE
Esiste una predisposizione genetica legata a fattori come una maggiore attività ormonale, una fragilità capillare e una cattiva circolazione.
PROFILO ORMONALE
Una eccessiva attività degli estrogeni comporta ritenzione idrica.
ALTERAZIONI A CARICO DELLA CIRCOLAZIONE
La circolazione venosa riporta il sangue al cuore. A livello degli arti inferiori alcuni fattori facilitano questo trasporto: la compressione muscolare, l’elasticità dei vasi e la presenza di valvole – lungo il decorso dei vasi – che impediscono il reflusso del sangue. Quando subentrano condizioni che interferiscono sul funzionamento di questa serie di fattori si assiste ad un rallentamento del circolo sanguigno, una stasi che favorisce l’insorgere della cellulite.
STRESS
Una vita frenetica, un’eccessiva fatica fisica e psichica e scarso riposo notturno sono tutte condizioni che, associandosi ad altri fattori, contribuiscono a determinare l’insorgenza della cellulite.
CATTIVE ABITUDINI
Scarpe inadatte, come quelle con tacchi alti e punte strette e vestiti troppo stretti, alterano la postura ed ostacolano la circolazione sanguigna e linfatica.
I 4 stadi della cellulite
Gli stadi di evoluzione della cellulite sono quattro e vanno dal primo all’ultimo in ordine di gravità.