Settembre è il mese ideale per programmare un trattamento di rinnovamento cutaneo che aiuti la pelle a rigenerarsi dopo essere stata sottoposta ai raggi ultravioletti del sole durante i mesi estivi.
Il mio suggerimento per una biorivitalizzazione dai risultati sorprendenti è il trattamento PRX-T33, ovvero il peeling in grado di migliorare la pelle rendendola più luminosa, più liscia e soda, producendo un “effetto lifting” senza aghi né bisturi.
Cos’è il PRX-T33?
Si tratta di un trattamento di medicina estetica che utilizza un mix di sostanze composto da acido tricoloroacetico (al 33%) in combinazione con acido cogico e perossido di idrogeno (acqua ossigenata).
Il PRX-T33 non è un farmaco, ma uno strumento chimico e, in quanto dispositivo medico, il suo uso è riservato solo al personale medico in ambito ambulatoriale.
Questa soluzione permette all’acido tricoloroacetico di penetrare più rapidamente nel derma senza danneggiare la pelle stessa ma stimolando piuttosto la rigenerazione cutanea e riducendo gli effetti più aggressivi del peeling, come può essere l’esfoliazione dell’epidermide.